Trascorsi i giorni dei convivii, per i ragazzi dell’Archeoclub di Pietrelcina, è tornato il momento di rimboccarsi le maniche e cacciar fuori la grinta e la caparbietà che contraddistingue questo infaticabile gruppo. A seguito delle abbondanti piogge di quest'inverno la natura torna ad essere rigogliosa e torna a "riprendersi quello che le era stato tolto"! E' questo il caso della località Palatella, presso il mulino idraulico Santillo, rovinata 3 annifa da alcuni lavori. Nella foto si vede, in tutta la sua belllezza, il torrente Acquafredda riversarsi nella "scafa" sottostante il mulino. Se è vero che la natura sta facendo il suo corso, altrettanto però dobbiamo dire per "l'uomo"; difatti i soci dell'archeoclub da tempo hanno documentato come nella zona siano aumentati materiali da discarica. Di qui l'idea di liberare nei prossimi appuntamenti primaverili il mulino (che si intravede nella foto) dalle sterpaglie e dai rifiuti al fine di restituire dignità ad uno dei luoghi più remoti e suggestivi della nostra Pietrelcina. L’ArcheoPietrelcina non è impreparato a questo tipo di sfide, apparentemente impossibili, perché grazie all’unione di menti brillanti e di poderose braccia accomunate da un profondo senso civico, ha già svolto missioni che hanno restituito alla comunità pietrelcinese beni sepolti, non tanto dalla natura, quanto dall’oblio che avvolge la storia del nostro paese.

Dopo anni di candidature bocciate finalmente, quest’anno, a Pietrelcina si svolgeranno le OLIMPIADI DELLA STRON….INE!
Non è stato facile per il comitato promotore realizzare questo progetto, infatti anche quest’anno si preannunciava l’ennesima bocciatura, vista anche la concorrenza di comuni molto più importanti e di rilievo nello scenario internazionale. Un lampo di genio però ha colto i nostri promotori che hanno deciso di mostrare in anteprima al C.O.S.I. (comitato olimpico delle str..te internazionali) le foto che esaltavano il grado di preparazione dei nostri atleti. Presa visione di tali foto, il consiglio del C.O.S.I. all’unanimità ha deciso che le olimpiadi si svolgessero a Pietrelcina.
Abbiamo deciso di mostrare anche a voi queste foto. Fortunatamente, uno degli atleti durante una delle sue faticose prove, il “lancio dello pneumatico”, ha disegnato quello che sarà l’emblema dei giochi olimpici di Pietrelcina. Infatti, 5 pneumatici si sono disposti a formare i 5 cerchi olimpici (si potrebbe dire un segno del destino). Si è deciso di ritoccare la foto aggiungendo solo i 5 colori del simbolo delle olimpiadi.
Agguerriti è il termine che possiamo usare per descrivere lo stato d’animo con cui i nostri atleti attendono l’inizio dell’evento e noi non possiamo essere che soddisfatti e fiduciosi. A giudicare dalle foto fatte durante le prove c’è da scommetterci: i nostri atleti daranno fino all’ultimo sospiro della loro anima pur di portare a casa la pregiata medaglia della stron...gine!

Nella prima foto si può vedere il cono del mulino, che serviva a far aumentare la pressione dell'acqua, quasi ostruito da pneumatici e altri materiali scaricati.

Nella seconda foto si può vedere parte dei resti delle mura della vasca, crollata in seguito ai lavori effettuati in zona adiacente al mulino.

La terza è l'immagine che ha permesso a Pietrelcina di essere il comune ospitante i giochi olimpici di cui sopra.

Ma l'Archeopietrelcina ovunque vigila... e interviene!